Trasmissione in arrivo…
The Wretched è un gioco di ruolo diaristico in solitaria, che parla della resilienza umana contro circostanze avverse, forze preponderanti e morte quasi certa. È un gioco sull’isolamento, la paura e la perseveranza.
Giorno 1, rimorchiatore “The Wretched”.
Comunicazione dell’ingegnere di volo Carter.
Gli altri membri dell’equipaggio sono morti e i motori restano non operativi nonostante l’astronave sia ancora in buono stato e i sistemi di supporto vitale ancora attivi.
Ho espulso l’intruso da una camera stagna, ma purtroppo è ancora vivo e alla continua ricerca di un modo per rientrare nell’astronave.
Con un po’ di fortuna, riuscirò a riparare il segnale di emergenza così che qualcuno possa venire a recuperarmi.
Qui Carter, unico sopravvissuto della The Wretched.
Passo e chiudo.
Il gioco
Tramite tabelle, tiri di dadi e l’estrazione di carte andrai a costruire il tuo diario di viaggio come ultimo membro dell’equipaggio della nave spaziale “The Wretched”. Giorno per giorno, fino all’inevitabile epilogo…
Cosa serve per giocare?
- Il manuale, in cui troverai la spiegazione del gioco e le tabelle da consultare,
- Un dado a sei facce,
- Un mazzo di carte da poker,
- Una torre da Jenga (opzionale, ma consigliata),
- Un supporto per registrare il diario della tua storia: può trattarsi del microfono del tuo PC, un diario cartaceo, una videocamera, una serie di tweet o dei messaggi vocali ai tuoi amici…
Di cosa parla il gioco?
The Wretched è ispirato a storie come quelle di Alien e Punto di non ritorno, oltre ai film di John Carpenter e alla musica dei Nine Inch Nails.
Quanto dura il gioco?
Una sessione di The Wretched può essere affrontata in vari modi. Può essere giocata tutta d’un fiato (in questo caso richiederà circa una mezz’ora) o si può seguire una cadenza giornaliera o addirittura settimanale.
Chi è l’autore?
Chris Bissette è un game designer nominato per gli ENnie Awards e un musicista di Manchester. Il suo The Wretched è stato nominato tra i migliori giochi del 2020 per Tabletop Gaming Magazine.
All’attivo ha oltre 20 progetti relativi al gioco di ruolo, con numerosi Kickstarter di successo alle spalle. Tra i suoi progetti, oltre a The Wretched, ci sono vari materiali per Mork Börg come “Treasures Of The Troll King” e “The God Of Many Faces”.
Bissette è anche il creatore di “Wretched & Alone”, un sistema nato con il gioco The Wretched, per creare giochi di ruolo in solitaria di stampo diaristico con le stesse ispirazioni.
Cosa dicono di The Wretched
Grazie infinite a Gianandrea Muià di InnTale per aver interpretato l’ingegnere di volo Alec McGuinness in live.
Ti ricordi quella scena alla fine di Alien quando Ripley spara lo xenomorfo nello spazio? The Wretched racconta ciò che avviene di seguito ed è ricco di atmosfera, spaventoso e assolutamente geniale.
Anna Blackwell per Tabletop Gaming Magazine
Se non temi l’inglese, dai un’occhiata al diario dell’ingegnere Tomas su Twitter oppure il blog dell’ingegnere Crowley su The Wandering Alchemist. Altrimenti, c’è anche l’audio-diario di Fiona del podcast “What Am I Rolling?” da ascoltare.
La bellezza di The Wretched […] sta nel chiedere al giocatore di registrare il proprio audio-diario. La voce è uno strumento meno preciso, ma più vicino dal punto di vista emozionale, soprattutto quando il giocatore-personaggio è al suo sesto giorno e ha dovuto usare il cadavere del suo migliore amico come esca per riparare un vitale pezzo di strumentazione. Anche al di fuori della narrativa costruita nel gioco, passare molto tempo a parlare con e di sé stessi può essere un’attività che rende vulnerabili. […] The Wretched è chiaramente un gioco che parla di speranza in tempi senza speranza, qualcosa che mi è diventata molto familiare durante l’ultimo anno.
Chase Charter per Dicebreaker
Il gioco perfetto per scrivere la tua breve storia horror.
Ho adorato il gioco e ogni spunto che ho pescato. […] Ognuno di essi va dritto al cuore di quello che il gioco vuole fare: farti pensare e farti provare delle emozioni.
Questo è un gioco da 10 punti su 10.